La finale della Coppa del Mondo si giocherà a momenti a contendersela ci saranno la Francia e la Croazia.
Indubbiamente la Francia è favorita, dal momento che il solo fatto di essere arrivata alle finali è un miracolo per la Croazia.
Tuttavia, cosa accadrebbe se i croati riuscissero nell’impresa di sconfiggere i nostri “odiati cugini”?
Secondo due ricercatori, la sconfitta sarebbe così amara che potrebbe avere un impatto psicologico su buona parte della popolazione francese.
Perché l’eventuale sconfitta della Francia potrebbe far ingrassare i francesi
Sebbene tutti sappiamo che stare seduti per ore a guardare la TV e sgranocchiare snack porti a prendere peso, un altro subdolo motivo che potrebbe portare una persona a ingrassare è proprio la sconfitta della sua squadra.
Una ricerca pubblicata sulla rivista Psychological Science suggerisce che la delusione che accompagna la sconfitta della propria squadra può influenzare il modo in cui si mangia.
È ormai noto che un certo tipo di emozioni può avere un ruolo importante in disturbi alimentari quali la bulimia nervosa.
Un po’ meno noto è il fatto che alcune emozioni (che a noi sembrano innocue e normalissime) possono indurre un consumo di cibo incontrollato senza che ci sia dietro un disturbo alimentare.
I ricercatori hanno scoperto che le persone mangiano meglio quando la loro squadra vince e che, al contrario, tendono a mangiare in maniera poco salutare quando perde, soprattutto se la sconfitta è inaspettata.
La ricerca sui tifosi che si consolano con il cibo

I ricercatori hanno analizzato come i tifosi mangiavano il lunedì successivo alle partite di calcio, scoprendo che in alcuni casi l’assunzione di grassi saturi e di calorie aumentava.
Tradotto: si abbuffavano.
L’assunzione di grassi e calorie si distribuiva in maniera curiosa:
- aumentava sensibilmente nelle città la cui squadra aveva perso,
- diminuiva nelle città delle squadre vincitrici,
- e rimaneva la stessa nelle città le cui squadre non avevano giocato.
Risultati simili provengono da esperimenti condotti in Francia, dove sono stati selezionati diversi fan di calcio per mostrargli in TV i momenti salienti delle vittorie o delle sconfitte del team favorito.
Secondo gli scienziati, dal momento che l’appartenenza a una squadra del cuore fa parte della loro identità personale e sociale, questa viene in qualche modo messa in crisi dalla sconfitta, ed è per questo che utilizzano il cibo per supportarsi.
Quando il team vince, infatti, i fan si sentono bene e non ricorrono a questa strategia di compensazione.
La delusione fa ingrassare anche in altre occasioni, non solo riguardo il calcio

Le sconfitte calcistiche non sono gli unici eventi che creano sconvolgimenti emotivi, i quali ci portano a mangiare in maniera irrazionale.
Diversi studi hanno dimostrato che quando sperimentiamo dei problemi relazionali al lavoro, aumenta il numero di snack che mangiamo.
Ai partecipanti di una ricerca era stato dato un diario su cui dovevano segnare cosa mangiavano.
Quando i soggetti sperimentavano eventi negativi (che riportavano nel diario), tendevano a ingerire più grassi, più snack dolci e contemporaneamente mangiavano meno verdure.
In altre parole, il tuo cervello non riesce a concentrarsi su una dieta salutare, quando è preoccupato dai problemi quotidiani.
Ancora, un altro esempio.
In un altro studio tedesco, sono state selezionate 23 donne.
A queste donne è stato chiesto di valutare il loro stato emotivo e il loro desiderio di mangiare durante cinque momenti diversi della giornata.
La maggioranza dei momenti in cui le donne dichiaravano di aver voglia di sgranocchiare qualcosa erano anche i momenti in cui sperimentavano emozioni negative, come la rabbia, la tensione e la paura.
LEGGI ANCHE: “Un Modo Sorprendente Per Ridurre Lo Stress”
Conclusioni e un consiglio pratico qualora fosse la tua squadra a perdere

Presi tutti insieme, questi studi ci dimostrano che le emozioni influenzano le nostre abitudini alimentari.
Perfino il nervosismo causato dalla sconfitta di una squadra di calcio può causare un ingozzamento non motivato.
Il che è strano, se ci riflettiamo.
Quel match non dovrebbe avere un impatto diretto nella nostra vita, a meno che tu non abbia fatto una scommessa. Eppure ha molta influenza.
Gli autori dello studio sulle squadre di calcio propongono un rimedio per contrastare questa urgenza di mangiare a seguito della sconfitta.
La tecnica dell’auto-affermazione

Edward Abramson, professore emerito di psicologia clinica all’Università della California, suggerisce di utilizzare una tecnica di “auto-affermazione” con l’aiuto di un foglio di carta e di una penna.
In pratica, quando senti l’urgenza di mangiare (ma sai che è solo un bisogno mosso dal nervosismo), scrivi su questo foglio un elenco di cose che sono veramente importanti nella tua vita.
Nella loro ricerca questa semplice tecnica eliminava l’effetto del nervosismo causato dalla sconfitta.
Questo è possibile perché la voglia di mangiare indotta dagli eventi frustranti può essere evitata se si riconosce l’emozione negativa che la sostiene.
__
Articolo consigliato: “Un Modo Sorprendente Per Ridurre Lo Stress”
Lettura consigliata: “Resisto dunque sono. Chi sono i campioni della resistenza psicologica e come fanno a convivere felicemente con lo stress” di Pietro Trabucchi.
Puoi leggere un estratto del libro a questo indirizzo.


Fondatore di Psicologia Applicata.
Mi interesso di Psicologia, persuasione, tecnologia e di cucina giapponese che ha rovinato le mie finanze.
Il mio obiettivo è diffondere conoscenza, arricchire le persone ed estrarre il meglio da loro.
Il mio mantra è:
“La conoscenza è potere.”
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.